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Anna Giacomazzo Mugler – Scrittrice

Anna Giacomazzo Mugler – La notte del 26 settembre di un anno non ben definito, nasco in una posizione poco felice, ma comprendo subito che quella posizione farà la differenza…. Piedi, mani. Pelle contro pelle. Inizio a piangere, l’anima ha compreso di essere uscita ed entrata in un’altra dimensione. Migliore o peggiore lo capirò nel corso degli anni.

Vivo da sempre nell’ambiente artistico e dello spettacolo. Televisione, mass-media, editoria. Partecipo a varie trasmissioni televisive come spalla di Anna Pettinelli su Telemontecarlo, programma talk-show in diretta. Opinionista su ” La7″ con Anna Pettinelli. Al ” Maurizio Costanzo Show” come ospite. Disegno, dipingo, fotografo ma soprattutto scrivo da sempre.

Sono un’artista della vita…

un equilibrista spesso senza rete, con il coraggio che caratterizza i folli, gli amanti e gli scrittori.

Sono una scrittrice di romanzi erotici-noir. Adoro la letteratura erotica e non, il surrealismo e la musica. Il mio debutto letterario ” Sinfonia Scandalosa” edito da Borelli Editore mi decreta la nuova scrittrice emergente erotica più elegante degli ultimi anni.
Partecipo alla trasmissione televisiva ” Cinque minuti, un libro” con Corrado Augias, che definisce il mio stile di scrittura iconografico, raffinato. Un erotismo chic. Scrivo racconti on line sul Web-Magazine “Liberaeva” ”Eros e parole”, “Rossoscarlatto”:.. Sono autrice on line della “ Società Editoriale ARPANET con la quale ho di recente pubblicato il mio nuovo nuovo libro “ EROTICI VELENI” commentato dalla mia amica, la bravissima attrice BARBARA DE ROSSI.

Ho una pagina sul Social Network “ Facebook” dove raccolgo i miei lavori, racconti, poesie, pensieri e foto.
Ho presentato il mio libro a Venezia, Milano, Roma svariate volte, Miami; ho partecipato al Premio Fiuggi 2009 per le migliori scrittrici erotiche, con grande consenso di pubblico. Uno dei miei racconti è stato selezionato per l’Antologia “Decamerone 2010″. Ho vinto il premio della critica per il migliore racconto erotico ” Iris Blue” edizioni Ara.
Nel 2012 Anna ha lavorato con il compositore Lorenzo Pescini ed altri artisti su un originale progetto dal titolo “Sulla strada di Venere” nel quale musica, pittura e poesia si fondono insieme dando vita ad un modo di fare arte innovativo e sperimentale. www.pescini.com/venere.html

Sulla strada di Venere


Sono autrice on line…

…della “ Societa Editoriale ARPANET” con la quale ho di recente pubblicato il mio nuovo nuovo libro “ EROTICI VELENI” commentato dalla mia amica, la bravissima attrice BARBARA DE ROSSI. Potete trovarlo nei siti on-line di letteratura, in libreria oppure ordinarlo direttamente a me lasciando un messaggio nella mia mail privata.

RECENSIONI : Ho recensito alcune mostre sia di fotografia che di pittura di artisti come AGNES SPAAK – mostra presso Galleria Vittoiria- Roma
PIERANGELO SAGLIETTI – fotografo- mostra “ Il Silenzio” recensita on line
LADYP – Scrittrice- libro di poesie e liriche erotiche.
NICOPROFUMODINICO – Scrittrice- alias NICOLETTA GRECO – libro di poesie e stravaganze erotiche.
MAPI GUERRINI- Architetto e fotografa – recensita un’opera fotografica con annessa sua biografia

La mia vita è la scrittura, non potrei fare altro. Abbino l’erotismo alla fotografia in bianco e nero. Immagini e parole sono la mia parte migliore, condita da una ricca e inesauribile forza e voglia di amare tutto appassionatamente.

Per contattare la scrittrice: writer.annagiacomazzomugler@gmail.com

Contatto Skype: anna giacomazzo

Ed ecco a voi, in esclusiva, un racconto breve di Anna dal titolo “Mediterranea ed Eterea”

“Mediterranea ed Eterea”

I petali sembrano di seta, seta umana, pelle morbida e rosa, acqua verde come i suoi occhi, ha dei raggi sole e di miele nei capelli. Un caleidoscopio di colori dentro ad una donna. Una donna dipinta,tinteggiata dal mio desiderio di calarmi come fossi una fune sopra di lei, sopra la sua pelle, e passeggiarci leggera. Sottili carezze miste a morbidi baci. Una fune erotica dove poterci appoggiare i pensieri senza farsi male. Una figura sfumata la sua, una cortina fumosa dove allungare la mano, ma sfugge il corpo privo di consistenza. Vorrei il suo sentire dentro le mie ossa, vorrei la sua lingua sulle mie mani, vorrei giocarla, vorrei vederla godere con le sue stelle e la sua acqua. Miele dolce, caldo, profumato.

Sei tu il mio miele, goccioli dentro la mia testa, come un chiodo appuntito, come una lama tagliente che prende la carne e ne scrive la vita. Nuda, priva di ogni vestito, e di ogni parola davanti a me, scali il mio corpo con le mani, ti fai scudo del tuo seno morbido e dorato, antica dimora di nascita acerba. Sensuale mi abbracci, nel tuo abbraccio la chiave per aprire la porta di un castello senza ponte levatoio, ma sono a conoscenza di come spalancare le tue stanze ricche di fili d’oro zecchino. Voglio la tua stanza stanotte, la voglio per me, solo per me e solo stanotte. Sarà speciale questa notte, sentirò la tua voce chiamare il mio nome mentre avrò su di me i tuoi raggi di sole, mentre sentirò il profumo della tua ninfea.

Griderò l’amore che mi ha fatto conoscere…

… l’anima a forma di stella, mi aggrapperò al tuo corpo e lo farò mio con il  calore,  i miei occhi  urleranno di piacere quando tu chiuderai la stanza che aprii solo per te. Ci sei. Dentro. Fuori. L’accarezzi, ti accarezzo. Ti coloro, mi colori. Ti bevo, mi bevi. Assaggi piano il mio cuore di donna, massaggio piano il tuo corpo di donna.

E’ una schizofrenia di sentimenti, e di desideri voluttuosi. Segreti e concentrati.  Roccia di scoglio, mare d’inverno fatato e silenzioso, porta con te questa sirena stanca di una notte d’amore, dove vidi per la prima volta il suo mondo incantato ricoperto dalle mie parole intrecciate a quel magico foglio che lasciai per lei.

Lei che c’è.

Una pagina appena scritta. Un fiore appena colto. Un viso da dipingere. Una bocca da rubare. Un corpo saziato. Un profumo intenso. Un orgasmo sensuale. Un’onda dentro alle nostre stanze. Stanze e passione.

Quale passione non vissuta celi dentro al tuo corpo? Ti sento donna mia, mi appartieni. Mi appartieni come fossi un mio arto, un braccio, una gamba, le mie mani che cercano di te, la mia lingua dentro alla tua luna umida e riflessa nella mia acqua. Io ti ho scelta per questo gioco, tira la mia fune verso di te, stringi lentamente la corda sui miei polsi crudi, legami dove vuoi, come vuoi. Prendi i miei capelli incollali alle pareti, queste pareti gialle che hanno occhi per vedere, e orecchie per sentire, per ascoltare i tuoi gemiti quando sopra di te mi spalmo con tutto il mio essere e ti porto nel mio Paradiso.

Latte da bere, caffè da succhiare.

Sei sporca di colazione. Fame di te adesso io ho ancora. Ti voglio sopra ad un vassoio tagliata a pezzi, carne succulenta e orgasmo da toccare. L’anima vibra dentro al tuo corpo inebriato dalle mie parole e dalle mie carezze che sussurano i colori più intensi, le voglie più scandalose. Amore nella testa, amore nel cuore. Amore Unico Amore. Vivo di te e di questo gioco amoroso che mi spiazza e mi porta lontano.

La stanza, quella stanza ancora voglio dischiudere lentamente, scrutare i tuoi mobili, toccarli piano, profumarli di nuovo, stringerli e averli sotto di me per possederli ancora e ancora. Il mio pezzo preferito è rosa, e la mia lingua lo assaggia, zenzero e cannella, è speziato, leggermente piccante, ma la tua ninfea molto di più, paprika rossa e pepe. La lingua brucia, ma tu mi regali la tua acqua. La testa dentro alla tua ninfea annega in questi sapori che danno la vita, e calmano la mia sete di godimento.

Fammi volare in alto…

… dove ogni gesto è lecito, dove ogni scandalo è dolce, dove io posso averti senza maschere. Donna Divina, fammi vivere dentro a questa bolla di sesso musicale, dammi le mani danziamo insieme questa danza d’amore e morte. Abbandonati alla mia anima inquieta e bagnata di te. Dammi il tuo seno dove io possa poggiare il mio viso e sentire il tuo respiro più veloce, dammi il tuo fiore aperto dove io possa giungere senza fatica. Dammi tutto di te dove io possa essere  il tuo Dio superiore e insieme scalare i segni delle  mani che hanno regalato il piacere immenso di chiuderci in questa bolla alla luce della nostra candela.

La candela che portai in segno di gratitudine per averti avuta. Sei il mio Santuario, il fuoco che ogni notte accendo con i miei occhi, che bacio con le mie labbra, che stringo fra le mia gambe. Sacra e Profana. Santa e Puttana. Angelo e Diavolo. Nera e Bionda. Mediterranea ed Eterea.

Anna Giacomazzo © copyright 01 Novembre 2010 tutti i diritti riservati.

RACCONTO INEDITO PER L’ANTOLOGIA “DECAMERONE 2011”

“ Gli Amanti Invisibili”

 Gli amanti invisibili
Si baciano senza toccarsi
Si osservano senza guardarsi
Hanno come casa
Un cuore fatto di marzapane
Dolce
Tenero
Ma che si può spezzare.

Gli amanti invisibili
Vivono una vita
Storta
Ma nessuno
La può raddrizzare
La colorano
Dei loro sorrisi
La portano a spasso
Senza guinzaglio
La disegnano
Ogni giorno
Loro si amano
Tutto il giorno
Ricchi di giochi
E sentimenti.

Un orologio
Dalle lancette liquide
Batte il loro tempo
Tempo speziato
Odori lontani
Di terre sconosciute
Deserti e sabbie
Dipinte su oasi
D’amore
Miraggi
Dove tutto
È possibile
Anche l’amore
Senza gioielli.

 © Anna Giacomazzo Mugler – all rights reserved 


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