Le auto più belle di sempre. Ecco le autovetture che hanno fatto la storia. Le automibili più iconiche, più prestigiose, quelle più innovative, le vetture più interessanti apparse sul mercato mondiale a partire dal 1909. La scelta non è stata per niente facile. Dopo aver consultato numerose classifiche realizzate da riviste del settore e siti specializzati abbia realizzato un elenco delle auto più belle cercando di selezionare modelli di case diverse distribuite il più possibile nel corso dell’ampio periodo di riferimento.
Come abbiamo costruito l’elenco delle auto più belle
Per fare ciò abbiamo dovuto escludere modelli che seppur bellissimi erano provenienti da case produttrici già presenti nell’elenco (es. Ferrari) o relativi ad anni già rappresentati da altre automobili. E’ nata così la presente classifica di 30 autovetture provenienti da altrettante case automobilistiche che hanno caratterizzato tutti i decenni degli ultimi 110 anni. Infine abbiamo segnalato una coppia di auto da sogno… outsider! L’elenco è in ordine cronologico.
LE AUTO PIU’ BELLE DI SEMPRE
Rolls-Royce Silver Ghost (1907-1926)
E’ un’iconica automobile di lusso prodotta tra il 1906 e il 1926. Celebrato come “Il Miglior Automobile del Mondo”, il Silver Ghost è noto per la sua affidabilità, raffinatezza e prestigio. Montava un motore a sei cilindri in linea e divenne simbolo dell’eccellenza ingegneristica di Rolls-Royce.
Il nome “Silver Ghost” deriva dalla sua finitura argentata e dalla sua straordinaria silenziosità di marcia. Questa vettura storica ha contribuito a stabilire la reputazione di Rolls-Royce come produttore di auto di lusso senza rivali, consolidando il marchio nel panorama automobilistico internazionale.
Ford Model T (1908-1927)
Prodotto tra il 1908 e il 1927, è un’icona dell’industria automobilistica. Rivoluzionario, fu il primo veicolo prodotto su larga scala con un’assemblaggio efficiente, rendendolo accessibile a un vasto pubblico. Montava un motore a quattro cilindri, poteva raggiungere i 72 km/h e veniva offerto in diverse configurazioni.
La produzione in serie ridusse i costi, democratizzando l’automobile. Conosciuto anche come “Tin Lizzie”, il Model T ebbe un impatto enorme sulla mobilità, contribuendo a trasformare l’auto da un lusso riservato a pochi a un mezzo di trasporto per le masse.
STAE Tipo “Duc-de-dame” (1909)
Società Torinese Automobili Elettrici, è stata una casa automobilistica italiana fondata nel 1905 specializzata nella costruzione di veicoli elettrici basati sul sistema Kriéger, che all’epoca godevano di grande favore tra il pubblico. Vetturella elettrica STAE tipo “Duc-de-dame” del 1909 ha un motore elettrico è in posizione centrale, alimentato dalla batteria alloggiata nel falso cofano motore; con una potenza di 10 cavalli, sviluppava una velocità di 30 km/h e aveva un’autonomia di 80-90 km
Isotta Fraschini Tipo 8A (1924-1931)
E’ un’automobile di lusso prodotta negli anni ’20 e ’30. Caratterizzata da un design elegante e innovazioni tecnologiche, è spesso considerata uno dei massimi esempi di lusso automobilistico dell’epoca. Montava un motore a otto cilindri in linea da 7.3 litri, fornendo prestazioni eccezionali. L’attenzione ai dettagli nell’arredamento degli interni era superba, offrendo comfort e lusso. L’Isotta Fraschini Tipo 8A era una scelta popolare tra l’alta società, celebrità e monarchi europei. La sua raffinatezza, abbinata a prestazioni di alto livello, ne fa una delle vetture classiche più ricercate.
Bentley Blower 4.5 (1926-1930)
La Bentley Blower 4.5 è un’iconica automobile sportiva prodotta negli anni ’20. Caratterizzata da un motore sovralimentato da 4.5 litri, questa vettura da competizione ha ottenuto successi significativi nelle gare automobilistiche dell’epoca. Progettata per competere a Le Mans e in altre competizioni,
la Blower è diventata famosa per il suo motore potente e il design distintivo. Nonostante non abbia ottenuto vittorie di rilievo, ha lasciato un’impronta indelebile nella storia automobilistica come simbolo di potenza e eleganza. Oggi, la Bentley Blower 4.5 è una delle vetture d’epoca più apprezzate e ricercate.
Cadillac 355B V8 Sedan (1931-1935)
E’ un’iconica automobile degli anni ’30, parte della Serie 355. Caratterizzata dal suo motore V8, fu una delle prime vetture di lusso a introdurre questa configurazione. Il propulsore da 5.8 litri offriva prestazioni avanzate per l’epoca.
La carrozzeria elegante e la cura nei dettagli degli interni ne facevano un simbolo di lusso e raffinatezza. La Cadillac 355B V8 Sedan rappresenta un esempio del periodo d’oro dell’industria automobilistica americana, incarnando l’artigianato di qualità e lo stile distintivo che hanno contribuito a definire il marchio Cadillac nel corso degli anni.
Bugatti Type-57 SC Atlantic (1936-1938)
E’ un’automobile d’epoca prodotta negli anni ’30, celebrata come uno dei capolavori del design automobilistico. Progettata da Jean Bugatti, figlio del fondatore Ettore Bugatti, la Type 57 SC Atlantic presentava una carrozzeria in alluminio distintiva, con linee aerodinamiche rivoluzionarie. Equipaggiata con un motore sovralimentato da 8 cilindri a V, offriva prestazioni eccezionali. Solo quattro esemplari furono costruiti, rendendo la Type 57 SC Atlantic una delle auto più rare e ambite del mondo. Il suo design innovativo e la sua esclusività ne fanno un’icona nel panorama delle vetture d’epoca.
Fiat 500 Topolino (1936-1955)
Prodotta dal 1936 al 1955, è un’icona dell’industria automobilistica italiana. Con un design compatto e caratteristico, questa piccola vettura ha giocato un ruolo chiave nella motorizzazione di massa, offrendo un mezzo accessibile e economico durante il periodo pre e post guerra. Il motore era un quattro cilindri da 569 cc. La Topolino ha conquistato il cuore del pubblico grazie alla sua praticità, efficienza e stile distintivo. Il soprannome “Topolino” significa “topolino” in italiano, riflettendo l’aspetto simpatico e compatto della vettura, che rimane un’icona nel patrimonio automobilistico italiano.
Volkswagen Maggiolino (1938-2003)
Nato nel 1938, è diventato un’icona automobilistica globale. Ideato da Ferdinand Porsche su richiesta di Hitler, il Maggiolino doveva essere un’auto economica e accessibile. La produzione di serie iniziò negli anni ’40 e continuò fino al 2003. Con la sua forma riconoscibile e il motore posteriore raffreddato ad aria, il Maggiolino ha conquistato milioni di cuori in tutto il mondo. Ha incarnato la resistenza, la versatilità e lo spirito libero, diventando un simbolo di un’epoca e una delle auto più vendute nella storia. La sua eredità persiste grazie alla sua affezionata base di fan.
MG TC Midget (1945-1950)
Prodotta tra il 1945 e il 1950, è una classica roadster britannica, celebre per il suo stile elegante e le prestazioni sportive. Rappresenta la rinascita della produzione automobilistica MG dopo la Seconda Guerra Mondiale. Con un design distintivo, ruote a raggi e un motore a quattro cilindri, la TC Midget offriva un’esperienza di guida coinvolgente.
Nonostante fosse spartana e priva di molte comodità, ha conquistato gli appassionati di guida sportiva. La sua produzione limitata e il suo fascino senza tempo la rendono una delle vetture più amate e collezionabili dell’era d’oro delle auto sportive britanniche.
Mercedes 300 SL Gullwing (1954-1957)
Prodotta dal 1954 al 1957, è un’icona senza tempo dell’automobilismo. Celebrata per le sue ali di gabbiano (Gullwing) e le portiere a conchiglia, rappresenta l’apice dell’ingegneria e dello stile degli anni ’50. Dotata di un motore sei cilindri in linea e di tecnologie innovative per l’epoca, come l’iniezione diretta del carburante, la 300 SL offriva prestazioni straordinarie.
La sua forma snodabile, il tetto a conchiglia e l’aspetto sportivo la rendono un’autentica opera d’arte su quattro ruote, guadagnandosi un posto di rilievo nella storia delle auto sportive di lusso.
Citröen DS (1955-1975)
Prodotta dal 1955 al 1975, è un’automobile rivoluzionaria che ha segnato un’epoca. Con il design futuristico di Flaminio Bertoni e l’idraulica innovativa di André Lefèbvre, la DS offriva un’esperienza di guida eccezionale. Equipaggiata con sospensioni idropneumatiche, direzione assistita e freni a disco, rappresentava un’avanzata tecnologica.
La sua linea sinuosa, con il tetto a “conchiglia” e la coda affusolata, incarnava l’eleganza francese. La DS era all’avanguardia anche per la sicurezza, con fanali direzionali e telaio deformabile. Celebrazione di stile, innovazione e comfort, la Citroën DS rimane un’icona del design automobilistico.
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