Episodio n. 17
I rompicapo di Emma la Pasticcera
di Lorenzo Pescini
Rewind – Eccolo entrare. E’ lui. Il più amato da Emma tra i suoi clienti. Non è un frequentatore troppo assiduo della pasticceria, ma quando c’è la nostra abbondante eroina non ha più attenzioni per nessuno. Lo sguardo verde smeraldo la incanta magicamente. L’ampia fronte, la possente struttura e la mascella volitiva la fanno andare letteralmente in brodo di giuggiole. La voce profonda è musica per i suoi orecchi.
E’ Rino Censi Lopez, quarantenne di origine spagnola, dirigente amministrativo di un ospedale non distante. Con lei fa un po’ il “piacione” quanto entra in negozio per la colazione prima dell’ufficio. Occhio languido, battuta sempre pronta, sorriso disarmante. E poi, Rino ha una caratteristica che pochissimi altri hanno: è un amante sfegatato dei rompicapo di Emma. Li conosce tutti a memoria e aspetta l’uscita di Memento per potersi buttare a capofitto nella risoluzione delle nuove avventure della sua pasticcera preferita.
Rino a sua volta si diverte spesso a stuzzicarla con problemi di sua invenzione che Emma, pur di poter conversare con lui, si mette prontamente a risolvere. Quel mercoledì mattina non c’era nessuno quanto entrò.
“Buongiorno Emma…
che bella acconciatura! Mi fai per favore un cappuccio ben caldo senza schiuma…”
“Buongiorno a te mitico Rino! E’ un sincero piacere rivederti. Oh, grazie per i complimenti. Molto apprezzati…Ok… Te lo preparo subito…”
“Sai, stamani facevo un po’ di calcoli sul mio tragitto – disse in tono di bonaria sfida strizzando l’occhio divertito- Sono tre giorni che devo essere in Direzione Generale alle otto in punto per le negoziazioni di budget. Meno male che con oggi finisco! E’ veramente uno stress. Da casa parto sempre alla stessa ora ma in questi giorni ho scelto due strade diverse sebbene di identica lunghezza. Lunedì facendo il primo tragitto sono arrivato un po’ in ritardo rispetto all’ora di inizio dell’incontro, ieri invece, facendo il secondo sono arrivato con un po’ di anticipo”.
Emma finì…
di versare il latte bollente nella tazza e lo servì. Rino dopo un morso al cornetto con la glassa sorseggiò delicatamente il bollente liquido.
“Calcoli? Uhm, …dalla tua stupenda bocca sono uscite tante belle parole ma pochi numeri…” disse con uno sguardo malizioso e pieno di complicità.
“Hai ragione Emma. Beh ti posso dire che ieri ho tenuto una velocità media esattamente una volta e mezzo quella di lunedì.” Emma continuava a fissarlo. La sfida era ormai lanciata.
“Non ti basta? Hai ragione. Ti aggiungo che ieri l’altro sono arrivato in ritardo tanti minuti quanti quelli d’anticipo di ieri…e per dimostrarti quanto conosco bene i tuoi rompicapo ti posso dire che tale numero è uguale alla semisomma delle singole cifre (es. 21.32=8/2=4) che compongono l’ora in cui qualche tempo fa hai dato “scacco matto” alla povera Grazy (cfr. Episodio 13 – Scacco matto)”
Emma aveva preso a mangiucchiarsi nervosamente l’unghia del pollice destro.
“Inoltre ho calcolato che se oggi riuscissi ad arrivare in Direzione Generale tenendo una media più alta rispetto a quella di lunedì di un numero di chilometri orari pari alla somma delle ultime tre cifre (es. xxx-341=8) che compongono il codice necessario per aprire la cassaforte di quel rimbambito di Amintore (cfr. Episodio 10 – Il codice smarrito) arriverei perfettamente in orario alla riunione”.
Rino rise. Emma si avvicino per stringergli la mano. Allungò il braccio per toccare quell’uomo così affascinante. Ma, quando già percepiva sotto le dita il suo tepore, deviò bruscamente il movimento andando a chiudere il rubinetto che metronomicamente gocciolando faceva tintinnare un cucchiaio in bilico su una pila di piattini sporchi. La timidezza e l’infinita insicurezza di Emma purtroppo avevano avuto ancora una volta la meglio.
Domanda de “Rewind”
Domanda: Quanto è distante l’ospedale da casa di Rino?
A tutti coloro che invieranno almeno una risposta esatta di questo o di altri episodi di Emma all’indirizzo info@pescini.com sarà data l’opportunità di entrare nel “Emma fan club“!
Per ritornare da “Rewind” alla “home” di Emma e scoprire nuovi fantastici episodi della nostra pasticciera:
Spring of love
Vieni a scoprire il magico mondo musicale di Lorenzo Pescini!
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