La più bella musica Jazz – Ecco l’elenco dei 25 brani e canzoni jazz più belli di ogni tempo. Si tratta di capolavori della musica jazz eseguiti dai più grandi artisti di tutti i tempi. La scelta non è stata facile e per realizzare la lista delle canzoni jazz più conosciute, più belle e più interessanti abbiamo effettuato una lunga attività di ricerca. L’elenco delle canzoni jazz più belle è in ordine alfabetico.
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(Fuori Elenco)
Xuanxiang Wu esegue “Spring Snow”
Prima di cominciare con la musica Jazz vi proponiamo questo stupefacente pianista cinese che esegue un bel brano del compositore Pescini accompagnando una bellissima selezione di opere del pittore Claude Monet.
La più bella musica jazz di tutti i tempi
12° John Coltrane – Equinox
John William Coltrane (Hamlet, 23 settembre 1926 – New York, 17 luglio 1967) è stato un sassofonista e compositore statunitense.
11° Keith Jarrett – Somewhere Over the Rainbow
Over the Rainbow (anche nota con il titolo Somewhere Over the Rainbow) è una canzone scritta da Harold Arlen con testi di E.Y. Harburg. La versione originale è cantata da Judy Garland per il film Il mago di Oz del 1939. Il titolo significa letteralmente “Oltre l’arcobaleno”.
Keith Jarrett è un rinomato pianista e compositore americano, nato nel 1945. Celebre per il suo stile eclettico e la sua improvvisazione innovativa, Jarrett spazia dal jazz al classico. Ha guadagnato fama con il “Keith Jarrett Trio” e le sue esecuzioni da solista, particolarmente nei concerti senza net, improvvisazioni spontanee davanti al pubblico. Jarrett è conosciuto per la sua tecnica impeccabile, la capacità di mescolare influenze musicali e la profonda espressività. Ha registrato numerosi album di successo e influenzato generazioni di musicisti. Nonostante le sfide legate a problemi di salute, il suo contributo alla musica contemporanea rimane significativo.
![Keith Jarrett - Over the Rainbow (Tokyo 1984) [Restored]](https://i.ytimg.com/vi/AyLQGDIrGcI/hqdefault.jpg)
10° Louis Armstrong – What a wonderful world
What a Wonderful World (inglese: che mondo meraviglioso) è una famosa canzone scritta da Bob Thiele (con lo pseudonimo George Douglas) e George David Weiss e interpretata per la prima volta da Louis Armstrong. Fu pubblicata come singolo agli inizi dell’autunno del 1967 ed arrivò in prima posizione nella UK Singles Chart per 4 settimane ed in Austria, in seconda in Danimarca ed Irlanda, in sesta in Germania Ovest e Norvegia ed in settima in Svizzera. Dopo che il brano venne inserito nella colonna sonora di Good Morning, Vietnam nel 1988, arrivò in prima posizione in Australia, in quinta nei Paesi Bassi ed in ottava in Nuova Zelanda. Nel 1999 entrò nella Grammy Hall of Fame Award.
Louis Armstrong (1901-1971), noto come “Satchmo” o “Papi”, è stato un leggendario trombettista, cantante e compositore jazz statunitense. Considerato uno dei più influenti musicisti del XX secolo, ha contribuito in modo significativo allo sviluppo del jazz. Armstrong è celebre per la sua abilità straordinaria nella tromba e il suo stile vocale unico. Ha rivoluzionato l’arte dell’improvvisazione e ha influenzato generazioni di musicisti. Con brani indimenticabili come “What a Wonderful World”, ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della musica, trasmettendo gioia e positività attraverso il suo talento senza tempo.
9° Lous Armstrong & Ella Fitzgerald – Summertime
Summertime è un’aria composta da George Gershwin per l’opera Porgy and Bess del 1935. Il testo è di DuBose Heyward e Ira Gershwin. La canzone è un popolare standard jazz in modo eolio.
Ella Fitzgerald (1917-1996), conosciuta come la “First Lady of Song” o la “Queen of Jazz”, è stata una straordinaria cantante statunitense. La sua voce cristallina e la tecnica vocale impeccabile l’hanno resa una delle più grandi interpreti della storia del jazz e della musica popolare. Con oltre 40 album e innumerevoli performance dal vivo, Fitzgerald ha abbracciato una vasta gamma di stili musicali, dalla scat al jazz standard e ai brani pop. Vinse tredici Grammy Awards e divenne un’icona del genere. Il suo contributo alla musica e il suo impatto sull’industria discografica la rendono una figura senza tempo.
8° Michael Petrucciani – Rachid
Michel Antoine Petrucciani (Orange, 28 dicembre 1962 – New York, 6 gennaio 1999) è stato un pianista francese, fra i più apprezzati di tutti i tempi nel genere jazz.
7° Miles Davis – All Blues
All Blues è un brano jazz scritto da Miles Davis inciso il 22 aprile 1959 per l’album Kind of Blue. Dalle note di copertina dell’album, scritte dal pianista Bill Evans: “All Blues è un esempio di blues di dodici battute in 6/8 che crea un’atmosfera propria attraverso pochi cambi modali e la libera concezione melodica di Miles Davis”. Una particolarità è l’uso del bVI7 nel turnaround al posto del tradizionale V7 grado.
Miles Dewey Davis III (Alton, 26 maggio 1926 – Santa Monica, 28 settembre 1991) è stato un compositore e trombettista statunitense jazz, considerato uno dei più influenti, innovativi ed originali musicisti del XX secolo.
6° Miles Davis – Autumn Leaves
‘Les feuilles mortes’/Autumn Leaves è una canzone composta nel 1945 da Joseph Kosma su versi di Jacques Prévert e divenuta uno standard jazz.
5° Miles Davis – So what
So What è uno standard composto da Miles Davis e inciso come primo brano del famoso album Kind of Blue, che inaugurò la stagione del jazz modale ed è considerato uno dei maggiori successi di Davis.
4° Ornette Coleman – Lonely Woman
Lonely Woman (“donna solitaria”) è un brano musicale jazz composto da Ornette Coleman nel 1959 come pezzo strumentale ed inserito nel suo album The Shape of Jazz to Come dello stesso anno.
Ornette Coleman (Fort Worth, 9 marzo 1930 – New York, 11 giugno 2015) è stato un sassofonista e compositore statunitense. È considerato il padre del movimento free jazz.
3° Sonny Rollins – St. Thomas
St. Thomas è un brano strumentale del tenorsassofonista jazz Sonny Rollins. È una composizione influenzata dal calypso dedicata all’isola di Saint Thomas.
Theodore Walter “Sonny” Rollins, nato nel 1930, è un leggendario sassofonista e compositore jazz americano. Conosciuto come uno dei più grandi improvvisatori del genere, Rollins ha influenzato profondamente lo sviluppo del jazz moderno. La sua carriera spazia dalla fine degli anni ’40 fino ai giorni nostri, attraversando diverse ere del jazz, dal bebop al free jazz. Celebre per le sue improvvisazioni avvincenti e il suo stile robusto, ha registrato capolavori come “Saxophone Colossus”. Rollins ha ricevuto numerosi premi, tra cui un Grammy Lifetime Achievement Award, ed è riconosciuto come uno dei giganti del sax tenore nella storia del jazz.
2° Stan Getz & Joao Gilberto – The Girl From Ipanema
Garota de Ipanema (La ragazza di Ipanema, The Girl From Ipanema nella versione in inglese) è una canzone composta da Vinicius de Moraes e Antonio Carlos Jobim ed è probabilmente, con Samba de Uma Nota Só, il brano di bossa nova più noto e più eseguito al mondo.
Stan Getz (1927-1991) è stato un influente sassofonista jazz americano, celebre per il suo suono distintivo e il contributo allo stile cool jazz. Conosciuto come “Il suonatore di sax di velluto”, Getz è stato una figura chiave nel movimento del jazz West Coast. La sua abilità tecnica e il tono caldo hanno reso le sue esecuzioni memorabili. Getz ha collaborato con grandi musicisti, inclusi Charlie Parker e João Gilberto nel celebre album “Getz/Gilberto”. Ha vinto diversi Grammy Awards e il suo lascito musicale continua a essere un’ispirazione per gli amanti del jazz in tutto il mondo.
1° Thelonious Monk – Round Midnight
‘Round Midnight (anche ‘Round About Midnight) è uno standard jazz composto da Thelonious Monk e Cootie Williams con testo di Bernie Hanighen. Si tratta di uno degli standard più noti ed eseguiti in assoluto, e secondo molti interpreti anche uno dei più difficili, sia per la difficoltà espressiva del tema, che per l’insolito giro armonico. Non sono rare le esecuzioni in cui le improvvisazioni sono omesse e il brano viene eseguito quasi come una composizione classica.
Thelonious Sphere Monk (1917-1982) è stato un rivoluzionario pianista e compositore jazz americano. Pioniere del bebop, Monk ha introdotto armonie audaci e strutture uniche nei suoi brani, distinguendosi per il suo stile pianistico distintivo e la personalità eccentrica. Celebre per il suo contributo alla creazione del modern jazz, ha scritto brani iconici come “Round Midnight”. La sua carriera ha influenzato generazioni di musicisti, e la sua originalità musicale gli ha conferito un posto di rilievo nella storia del jazz. Monk è stato anche riconosciuto con un Grammy Lifetime Achievement Award per il suo impatto duraturo sulla musica.
(Fuori Elenco)
Paolo Bernardi – Siliva / Jazz Version
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