Episodio n. 07
I rompicapo di Emma la Pasticcera
di Lorenzo Pescini
Un inatteso incontro – Era una fresca mattina di maggio quando la vide entrare. Emma era sicura di conoscere quella signora così elegante, con quel portamento fiero, imponente. Chiese un caffé ristretto e rispose al cellulare che nel frattempo aveva cominciato a squillare nervosamente in borsa. Poche parole, due appunti su una piccola agendina di pelle nera. Poi, dopo aver messo del dolcificante, riprese a mescolare ritmicamente il nero liquido nella tazzina fumante.
Emma la guardava sottecchi cercando tra i meandri della sua memoria di ricordare chi fosse mai quella donna. Continuò a sistemare i bicchieri sporchi nella lavastoviglie mentre la sua testa, come un impazzito motore di ricerca scansionava tutte le persone conosciute, nomi, facce, situazioni in una vorticosa girandola senza tempo. Era sull’orlo di una strana forma di catalessi.
“Mi scusi” fece la misteriosa signora.
“Sì, mi dica”.
“Non vorrei sbagliarmi ma ho la netta sensazione di averla già incontrata.”
“Beh, forse in questa pasticceria…sono anni che ci lavoro!” disse Emma con tono vagamente canzonatorio.
“No, intendevo dire che sono certa di averla conosciuta da qualche altra parte. Per caso non è che ha frequentato il Liceo Classico Fabio Ricci? Oppure l’Università di Economia Andrea Sorelli? E…la scuola di danza Carla Stracci?”
“Ma sì, ora ricordo. Te sei Barbara Rossi!” disse Emma mentre, come improvvisamente folgorata, riviveva ad un tratto le forti emozioni provate durante i tanti faticosissimi saggi di danza classica.
“Emma!” urlò di gioia Barbara.
“Quanto tempo è passato…
da quelle serate in tutu e scarpe tremendamente scomode!”
“E’ già – fece la nostra eroina – vedo però che sei in splendida forma, io invece…ahimé ho preso qualche chilo…”
“Però hai sempre lo stesso sguardo: intelligentemente sensibile…”
Ad Emma piacque molto quel complimento e arrossì un poco.
“Ti sei sposata? Hai figli?” chiese morbosamente Barbara.
“No, purtroppo. Sono ancora alla ricerca del principe azzurro. E tu?
“Ricordo, se non erro, che eri una patita di rompicapo matematici. Beh, se è così ti rispondo che sono felicemente sposata e che, sì, … ho figli”!
“Quanti ne hai? Che età hanno?” fece Emma incuriosita e entusiasta di aver ritrovato un pezzetto di un passato che credeva si fosse ormai addormentato per sempre.
“Non te lo dico ma sappi che il prodotto delle loro età (tutte diverse tra loro) è pari a 210.” rispose Barbara
“Allora vuoi veramente mettermi alla prova…” disse Emma provocatoriamente.
“Beh, sappi che la somma delle loro età è pari al numero di bignoline che hai in quel vassoio!”.
La pasticcera le contò e dopo averci pensato un po’, esclamò “Tutto qui? Se non mi dai altre informazioni sono ad un punto morto.”
“Riflettendoci – concluse Barbara – riconosco che hai ragione. Allora ti aggiungo che Lidia, l’ ultima arrivata e la mia preferita, ha più di un anno e meno di sei!”.
“Ok, ora ho capito!” esplose trionfalmente Emma.
“Complimenti!”. E si abbracciarono commosse.
Grazie a quel banale rompicapo le due ex-ragazze, in un attimo, cancellarono “un secolo” di lontananza e di vita vissuta. Potenza della logica!
Domanda de “Un inatteso incontro”
Quanti figli ha Barbara e quale è la loro età?
A tutti coloro che invieranno almeno una risposta esatta di questo o di altri episodi di Emma all’indirizzo info@pescini.com sarà data l’opportunità di entrare nel “Emma fan club“!
Per ritornare alla “home” di Emma e scoprire nuovi fantastici episodi della nostra pasticciera:
365 Days – Laura & Nacho – Love Time – Lorenzo Pescini
Vieni a scoprire il magico mondo musicale di Lorenzo Pescini!
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